Il Museo del Futuro di Dubai: Uno sguardo rivolto all’innovazione

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28 Giugno 2023

Il Museo del Futuro di Dubai: Uno sguardo rivolto all’innovazione

Scopri come Maccaferri ha contribuito a questa struttura avveniristica, progettata attraverso complessi algoritmi e considerata come uno degli edifici più innovativi del mondo, che mira ad ospitare tecnologie, progetti e dibattiti destinati a plasmare il futuro dell’umanità.

Al fine di sostenere la missione degli Emirati Arabi nella promozione dell’innovazione globale, nel 2015, il premier Mohammed bin Rashid ha lanciato il suo piano per la costruzione del Museo del Futuro, progettato dall’architetto di Dubai Shaun Killa per conto della Dubai Future Foundation. La struttura è non convenzionale, ha infatti una forma toroidale alta 77 metri. Situato nel quartiere finanziario, l’edificio è già stato inserito nella lista del National Geographic dei quattordici musei più belli del pianeta.

Il museo si presenta come un hub di soluzioni innovative che affrontano le sfide del nostro tempo nel campo dell’ingegneria, della salute e dell’ambiente, per citarne solo alcune. Le esposizioni sono disposte su quattro piani, mentre uno ulteriore è dedicato agli “eroi del futuro”, cioè i bambini, per i quali è stato predisposto uno spazio dove possano risolvere le sfide a modo loro.

L’edificio è stato progettato per rappresentare la visione del futuro di Dubai, concentrandosi su tre elementi principali: la collina su cui sorge il museo che simboleggia la Terra; la struttura che raffigura il genere umano e il vuoto al centro dell’edificio che ricorda il futuro non scritto, ricco di potenziali opportunità. Inoltre, l’edificio è coperto da versi di poesia scritti in arabo da Mohammed bin Rashid, che richiamano la sua concezione in merito al futuro della città.

La stessa progettazione del Museo del Futuro è caratterizzata da un alto grado di innovazione. Infatti, la struttura è stata interamente concepita utilizzando la tecnologia BIM. Per creare la sua peculiare forma e il rivestimento, sono stati sviluppati nuovi strumenti di modellazione parametrica e algoritmi di costruzione. I progettisti sono stati così in grado di creare forme estremamente complesse che venti o trent’ anni fa sarebbe stato impossibile progettare, ridefinendo in tal modo l’idea tradizionale di architettura. Grazie all’impiego di questi strumenti innovativi, è stata creata una forma a diagrid ottimizzata sotto vari aspetti, consentendo ai costruttori un risparmio di costi e di tempo.

In questo complesso progetto, nel 2018 Maccaferri Middle East è stato scelto per fornire la tecnologia alla base dell’edificio, che va a costituire una sorta di collina verde, ideata non solo per elevare la costruzione dalla linea della metropolitana, ma anche per ospitare all’interno una struttura a podio di tre piani con auditorium, caffetterie, ristoranti, negozi e parcheggi. Per questo motivo, si è deciso di realizzare la base della costruzione come un sottile rivestimento di pendenze variabili piuttosto che come una collina di terra solida. Per ricreare le diverse pendenze, Maccaferri ha impiegato tre differenti tipi di prodotti: BioMac, MacWeb e Green Terramesh. Inoltre, al fine di drenare facilmente l’acqua di irrigazione, è stato utilizzato il composito di drenaggio MacDrain al di sotto dell’intera superficie del sistema di copertura.

Considerando quindi gli strumenti e le tecnologie d’avanguardia utilizzati, il Museo del Futuro non solo offre al suo interno un ampio spaccato sulle ultime invenzioni dell’umanità, ma rappresenta esso stesso un’innovazione.

Caratteristiche tecniche

  • Green Terramesh™ 3,500 m2
  • MacWeb 3,000 m2
  • MacDrain™ W 12,500 m2
  • MacMat™ HS 6,000 m2
  • BioMac™ natural 9,000 m2
  • Double Twist mesh 3,000 m2