Moli e banchine
Porti mercantili, porti turistici, strutture di aspirazione dell’acqua di mare e molte altre strutture marine possono richiedere interventi di manutenzione e protezione dall’erosione causata dall’azione del mare. Le banchine più piccole e i porti turistici utilizzano da lungo tempo i gabbioni, che hanno dimostrato le loro notevoli prestazioni di integrazione nell’ambiente, entrando a far parte della vita marina in breve tempo, infatti le loro cavità si inseriscono perfettamente nel contesto marino, divenendo presto l’habitat naturale per pesci e crostacei.
Soluzioni Maccaferri contro l’erosione. Le eliche delle navi e i movimenti delle imbarcazioni sono tra le principali cause di erosione nelle zone adiacenti le strutture portuali, tale problema è facilmente risolvibile grazie alla nostra ampia gamma di materassi protettivi. Questi materassi di protezione delle scarpate sono generalmente costruiti e assemblati a terra per poi essere innalzati sott’acqua. I migliori esperti del settore hanno analizzato la questione della durata dei singoli materiali negli ambienti sottomarini, e hanno conseguentemente consentito alla nostra azienda di essere in grado di fornire una vasta scelta di prodotti che soddisfano le esigenze particolari dovute alle particolari condizioni di utilizzo e l’esposizione diretta agli agenti che provocano erosione e danneggiamento agi stessi, tra cui l’azione delle onde, l’esposizione ai raggi UV e i particolari movimenti delle maree.
Nei casi che prevedono l’implemento di gabbioni e materassi, la soluzione di protezione include una galvanizzazione in zinco/alluminio con un rivestimento in polimero aggiuntivo. Per condizioni particolarmente aggressive, suggeriamo l’uso di materassi realizzati in filo di acciaio inox o in maglie polimeriche. Il valore dei geotessili accuratamente progettati. I geotessili svolgono un ruolo importante nei lavori costieri, esplicano la funzione di separazione e provvedono alle funzioni filtranti necessarie all’interfaccia che si colloca tra la nuova struttura e il fondo marino o l’estuario. Senza uno strato filtrante, realmente affidabile e correttamente progettato, la struttura sopra descritta non agirà nel migliore dei modi. Il progetto del MOSE di Venezia, la dimostrazione della nostra competenza. Attingiamo dal nostro ampio portfolio di soluzioni geosintetiche, orgogliosi dell’acquisizione del miglior know-how del settore produttivo al fine di utilizzare appropriatamente i geotessili e i materiali di rinforzo nelle combinazioni specifiche e ottimali per soddisfare i requisiti tecnici del singolo progetto. Ad esempio, nel prestigioso progetto MOSE a Venezia, abbiamo sviluppato uno specifico materasso filtrante zavorrato (BFM) che combina la funzionalità della filtrazione e della separazione all’interno di un unico sistema, così come il metodo di posa che utilizza la tecnologia GPS. A differenza di altri geotessili, tuttavia, quest’ultimo risulta essere più pesante dell’acqua e può quindi essere facilmente utilizzato sott’acqua con la massima precisione possibile. Gli sviluppi successive del nostro BFM. Il BFM può tuttavia proteggere un’ampia disposizione di frangiflutti, pennelli o altre strutture di barriera. Ecco perché tale tecnologia è stata recentemente ampliata al fine di offrire un materasso che possa agire anche in aree con sedimenti inquinati.